Il velivolo è il risultato del programma di ricostruzione/restauro del relitto di un velivolo “FIAT G.59A – MM. 53265” (velivolo derivato dalla cellula G.55 del quale ha mantenuta la pressoché totale architettura aerodinamica, salvo la parte anteriore della fusoliera, variata per installare il motore Rolls-Royce Merlin in luogo del Daimler-Benz DB 605). Il progetto di trasformazione del Fiat G.59A, già esposto nel Parco della Rimembranza di Novara, in FIAT G.55 – 1ª Serie è stato avviato nel 1978. I lavori di restauro/ricostruzione furono ultimati nel 2002 con la consegna definitiva del velivolo al Museo Storico AMI avvenuta il 12 aprile alla presenza del Generale Riccardo Tonini e di altri esponenti del Museo, della Forza Armata e delle autorità delle Istituzioni locali. La lunga e travagliata impresa ha visto la partecipazione di vari soggetti. Il 10° RMV di Galatina di Lecce, effettuò molti interventi di riparazioni strutturali e di ricostruzione parziale del rivestimento delle fiancate della fusoliera oltre alla costruzione ex novo di alcuni sportelli e capottature motore.